Crediti
Ideazione e Regia
Alberto Guiducci
Interpreti
Alberto Guiducci
Tiziano Paganelli
Musiche originali
Tiziano Paganelli
Con la collaborazione di
Chiara Cicognani
Tratto da “L’Orco con le penne”, favola garfagnana estense inserita in “FIABE ITALIANE - raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti” di Italo Calvino, lo spettacolo si rivolge ai bambini dai 4 ai 12 anni.
In scena un attore e un musicista che, usando l’immaginazione, dovranno essere così abili da suggerire al loro piccolo pubblico azioni rocambolesche e personaggi di fantasia, stimolando così la creatività dei presenti.
L’idea di questo lavoro nasce dall’esigenza di far recuperare ai bambini la loro capacità di inventare dal nulla, di creare un mondo che nasce nell’immaginario infantile.
Ispirati anche dall’etimologia delle parole creare e crescere, verbi latini che condividono la radice KAR, che si ritrova nel sanscrito KAR- OTI (creare, fare). Il significato si estende anche a fare dal nulla, generare, formare, ecc., contrariamente a quanto succede oggi con la televisione, i videogiochi e i giocattoli moderni. Una volta i bambini crescevano per strada, inventando giochi di gruppo o creando storie con bastoncini e foglie secche. L’idea è far riscoprire al bambino (e spesso ai genitori) che ci si può divertire anche con poco o con niente, con quello che si trova in casa o in giardino, senza bisogno di costosi giocattoli che rischiano di rendere chi gioca sempre più passivo.
Così lo spettacolo viene narrato e rappresentato utilizzando unicamente ciò che l’attore e il musicista trovano sul palco. Ecco che con la fantasia un calzino di lana può trasformarsi in un serpente, una noce di cocco in un cavallo, o una trombetta in una spada, ecc., ecc.
Il tutto accompagnato da curiosi strumenti suonati dal vivo.
Descrizione
Immagini
Scheda Tecnica
Atto Unico
Interpreti 2
Spazio scenico minimo 5x5
Impanto luci e audio se necessario
Adatto anche per situazioni all'aperto